Battipaglia

Autobus Battipaglia Roma Tiburtina

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Un documento di Roberto il Guiscardo del 1080 attribuisce le terre tra il Sele e il Tusciano alla Chiesa di Salerno.La città di Battipaglia è nata per volontà di Ferdinando II di Borbone  nel 1858. Battipaglia rappresentò il modello dell'idea di bonifica nell'epoca Fascista per le aree paludose e malariche, trasformando la Piana del Sele in una delle zone più fertili e industriose del Sud.

Battipaglia divenne Comune autonomo nel 1929 formatosi da una parte dei comuni di Eboli e Montecorvino Rovella.

Momenti salienti della storia di Battipaglia: I bombardamenti del 1943

Nel 1943 ci furono violentissimi bombardamenti anglo-americani tra giugno e settembre 1943, che rasero al suolo la città con circa 120 vittime, a fronte di tale sacrificio il Presidente della Repubblica nel 2006, ha conferito al Comune la Medaglia d'argento al merito civile.
L'Aviazione militare americana, documentò le cose facendo montare le telecamere direttamente sui bombardieri in azione per rendere bene l'effetto delle bombe. I filmati sono stati per anni coperti dal segreto militare ed ora sono ancora inutilizzati nella Cineteca della Rai.

Dopoguerra

Battipaglia fu ricostruita in tempi brevi, e conobbe un enorme incremento di popolazione tra il 1951 e il 1960.  Da colonia agricola  nel 1960 Battipaglia divenne polo di sviluppo industriale. Alle tradizionali industrie di trasformazione dei prodotti agricoli, si affiancarono industrie siderurgiche e di apparecchiature elettriche a ciclo continuo.

Nel 1969 si ebbero gravi incidenti a Battipaglia, per la notizia della decisione di chiudere due aziende storiche come la manifattura dei tabacchi e lo zuccherificio. Durante una manifestazione la polizia perde la testa e spara sulla folla uccidendo due persone Le cariche della polizia si susseguono per tutto il pomeriggio, ed in tutto si contarono circa 200 feriti tra i dimostranti, e 100 tra le forze dell'ordine. Il giorno seguente la gente  bloccò ferrovie, strade e autostrade, dalle 17 alle 22 la città rimase in balia dei circa tremila dimostranti, venne poi subito trovato un accordo per la riapertura delle due aziende.