( Micono e Delo )
Appartengono all'isola di Mykonos le località di : Houlakia, Aghios Stefanos, Tourlos, Tagoo, Mykonos, Megali Ammos, Aghios Ioannis, Ornos, Platis Gialos, Paradise, Elia, Kalo Livadi, Kalafatis,Panormos, Ftelia, Ano Mera, Drafaki e Vrissi.
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Miconospiagge
l'isola è separata tramite lo stretto omonimo dall'isola di Tino. Il centro principale è Miconos. Il turismo è molto sviluppato ed ha una vivace vita notturna.
Delo
Oggi praticamente disabitata e con un'immenso sito archeologico che richiama turisti ed appassionati di archeologia da ogni parte del mondo.
L'isola è inserita nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO. Delo è separata da un piccolo stretto dalla vicina isola di Rinia anch'essa disabitata.
Resti archeologici nell'isola di Delo |
Riportato alla luce attraverso scavi iniziati nel 1873 e ancora in atto da parte della scuola archeologica francese, l'antico centro di Delo, comprendente la città e i santuari, si estende nella parte settentrionale dell'isola verso la baia di Scardana. Dei santuari il più importante è quello di Apollo, con il tempio dorico del dio iniziato nel sec. V a. C. e mai finito, il tempio “degli Ateniesi”, quello di Artemide, il portico dei Nassi con i resti della famosa statua colossale di Apollo, la “stoà dei Tori” (sec. III a. C.) e il lungo portico di Antigono Gonata.
Al santuario si arriva per la “via delle processioni”, fiancheggiata dal portico di Filippo. Ad ovest del santuario c'è la grande “terrazza dei leoni”, con cinque leoni arcaici in marmo ancora in sito. Altri importanti santuari sono quello di Zeus e Atena sul monte Cinzio, il “santuario dell'antro” sul fianco del monte stesso, quello di Era e, a Nord-Est, il santuario dell'Archegètes Anios, non lontano dal ginnasio e dallo stadio.
Nella parte della città messa in luce, di grande importanza sono gli edifici di carattere pubblico e commerciale di età ellenistica a Nord del santuario di Apollo e fra essi figura il grande edificio rettangolare con cortile centrale detto “agorà degli italiani” e la vasta sala ipostila con 44 colonne doriche e ioniche, luogo di contrattazioni, che sembra preludere al tipo architettonico della basilica romana. Le case private di Delo, per lo più dei sec. II e I a. C., si addensano soprattutto lungo il porto e nell'area accanto al teatro ellenistico. I vari isolati non hanno forma regolare e le strade sono strette e tortuose. Le case, comprendenti vari ambienti disposti attorno a peristili, sono spesso decorate con pitture e mosaici. Tra le più interessanti la “casa delle Maschere”, “del Diadumeno”, “di Cleopatra”, “del Tridente”, ecc. Il materiale archeologico di Delo (statue, ceramiche, bronzi e oggetti vari databili fra il sec. VIII a. C. e l'età imperiale romana) è raccolto nel museo locale e in parte nel Museo Nazionale di Atene.
Spiaggia Paradise e Spiaggia di Gialos sono tra le migliori spiagge presenti a Myconos.
Tra le spiagge di Myconos da visitare c'è anche la spiaggia di Houlakia.
Occorre raggiungere il porto del Pireo (vicino Atene). Dal Pireo per imbarcarsi su un traghetto per Mykonos puoi vedere i collegamenti dal Pireo da e per l'isola di Mykonos collegandoti alla pagina navi o traghetti dal Pireo cliccando QUI
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