Da Roma per raggiungere con l'autobus Agropoli o Paestum Clicca QUI Paestum fondata nel 600 a.C. - alcuni anni dopo Agropoli - dai Greci di Sybaris, all'epoca la più importante città greca della Calabria, poi chiamata Poseidonia, dal Dio del mare Poseidone. Nel IV secolo a.C. Poseidonia con il dominio dei Lucani cambiò il nome in Paiston e solo nel 273 a.C. con la conquista dei romani ebbe il nome Paestum . Nel IX secolo d.C. a causa dei continui attacchi dei Saraceni fu abbandonata. Con la costruzione delle nuove strade nel 1748 furono riportate alla luce i resti dell'antica città conservatasi sotto i fanghi delle zone paludose. Oggi sono visibili gli edifici pubblici e religiosi,le strade, le mura fortificate mentre nel Museo sono conservati numerosi reperti archeologici. A Paestum si possono ammirare 3 maestosi templi:il Tempio di Era (metà Vi sec. a.C.), il Tempio di Nettuno (V sec. a.C.) il più grande e meglio conservato il Tempio di Cerere. Il Tempio di Nettuno (anche se si sa ormai che era dedicato ad Era e non a Poseidone si continua a chiamarlo così rifacendosi alla tradizione) risale alla metà del V secolo a.C. ed è il più recente, il più imponente dei 3. Si tratta di un periptero che, nonostante qualche anomalia stilistico-costruttiva (come il numero di quattordici colonne sui lati lunghi) rientra pienamente nell’architettura dorica classica. Il Tempio di Atena (erroneamente noto come tempio di Cerere) secondo in ordine cronologico (fine VI sec.) e il più piccolo dei 3 templi è un periptero dorico con sei colonne ioniche. Il Tempio era presumibilmente il cuore un piccolo santuario, del quale, ci sono pervenuti solo alcuni resti tra cui l’altare con il pozzetto sacrificale. I capitelli ionici del Tempio sono gli unici esempi monumentali di età arcaica che siano stati trovati nella Magna Grecia. Il più vecchio dei tre templi di Paestum venne dedicato alla dea greca della fertilità Hera. Le mura della città si concedono a 4 porte e corrono attorno all’area archeologica per quasi 5 km, esse furono costruite dai Greci ma solo in seguito furono fortificate dai Lucani e dai Romani. Molte tombe dei Lucani sono state trovate vicino alla città: La più famosa è la tomba del Tuffatore (circa 480 a.C.). La scena rappresentata sulla lastra del tetto simbolizza una transizione quasi armoniosa dalla vita alla morte. I templi di Paestum sono un'attrazione turistica importante, anche il poeta tedesco Goethe li ha visitati nel marzo 1787 appena trenta anni dopo la loro scoperta e ne rimase fortemente impressionato. DISCOTECHE E LOCALI A CAPACCIO AMAMI BEACH CLUB Indirizzo: Laura Mare Località: Capaccio Telefono: 3351608471 MYTHOS Indirizzo: Laura Mare Località: Capaccio Telefono: 0828851387 LIDO KENNEDY BY NIGHT Indirizzo: Laura Mare Località: Capaccio Telefono 0828851016 3381752652 TAVERNELLE Indirizzo: Via Tavernelle, 14, Zona Archologica Località: Capaccio Telefono 0828722440 ROXY BAR Indirizzo: Via Magna Grecia, 371 Località: Capaccio Telefono 0828724650 COVENT GARDEN Indirizzo: Via Magna Grecia, 39 Località: Capaccio Telefono 0828724948 84047 URL: https://www.coventgardencapaccio.com EMAIL: info@coventgardencapaccio.com |